가사
(Verse 1)
In fiamme del destino, la lama si leva,
Segnata da un potere antico, che non lascia tregua.
Ogni taglio, un ciclo di dolore,
Ogni spada un destino, un peso a sopportare.
Nei secoli di tenebre, la spada si consuma,
Tramandata da mani di re, maledetta e infame.
Nel cuore di un eroe, il male si annida,
Ogni battaglia vinta, un pezzo di anima si perde.
(Chorus)
L'acciaio maledetto, la spada del male,
Che parla con voce d'ombra, in un linguaggio antico.
L'eco del potere, che si diffonde,
Nel silenzio del crepuscolo, la maledizione si fa strada.
(Verse 2)
In battaglie sanguinose, ha sete infinita,
E le lacrime versate, la nutrono e la rendono invincibile.
L'acciaio nero, avvolto da veli di nebbia,
Una maledizione che non ammette scampo, un incubo reale.
Nel vento del tempo, la leggenda si sparge,
Di chi ha impugnato il fato, ma non ne ha saputo far tesoro.
Ora giace abbandonata, la spada maledetta,
Su un monte di ossa, un ultimo respiro.
(Chorus)
L'acciaio maledetto, la spada del male,
Che parla con voce d'ombra, in un linguaggio antico.
L'eco del potere, che si diffonde,
Nel silenzio del crepuscolo, la maledizione si fa strada.
(Bridge)
Ma chi osa sollevarla, sentirà il freddo del peccato,
Un legame di sangue, un patto col diavolo.
Nell'anima inquieta, la luce si spegne,
E la maledizione si impadronisce del proprio destino.
(Verse 3)
Nel buio del passato, si nascondono le verità,
Dietro la maschera del potere, la paura si insinua.
Con la forza del coraggio, si spezzerà la catena,
Che lega il cuore all'ombra, e farà luce sui misteri.
Sarà la speranza, a sciogliere il veleno,
E la fede, a guidare la spada nel cammino.
L'amore sarà l'arma, a spezzare la maledizione,
E il grido di battaglia, l'inno di redenzione.
(Chorus)
L'acciaio maledetto, la spada del male,
Che parla con voce d'ombra, in un linguaggio antico.
L'eco del potere, che si diffonde,
Nel silenzio del crepuscolo, la maledizione si fa strada.
(Outro)
Ma la notte si allontana, l'alba si avvicina,
E la luce splenderà, a purificare la spada.
L'anima tornerà in pace, il ciclo si chiude,
La maledizione spezzata, la leggenda si conclude.
L'acciaio maledetto, non avrà più potere,
Sarà solo un cenere, di un tempo passato.
E la canzone che racconta, si perderà nel vento,
E la spada del male, tornerà all'oblio, per non tornare.
