Lyrics
[Instrumental]
[Verse 1]
Cammino nella stanza, la penna tra le dita,
Cerco un'idea, ma sembra che la mente è svanita.
Non voglio parlare di cuori spezzati o di puttane,
Né di soldi, né di fama, né di false battaglie.
[Pre-Chorus]
Resto qui a fissare il foglio bianco,
Ogni parola è un'ombra che non riesco a guardarlo.
Cosa può essere nuovo in questo mondo stanco?
Il senso si nasconde, continuo a mancarlo.
[Chorus]
E così canto di questa crisi, di questo vuoto dentro,
Di notti insonni e giorni persi, di sogni che non riesco.
Ma forse, proprio in questo caos, c'è qualcosa di diverso,
Una melodia che nasce dal niente, e diventa un universo.
[Instrumental]
[Verse 2]
Giorni che si fanno mesi, la testa che esplode,
Cerco nel silenzio, mentre il mondo implode.
Non voglio scrivere dell'odio o di una vita dorata,
Ma di un senso che mi sfugge, una verità celata.
[Pre-Chorus]
Resto qui a fissare il foglio bianco,
Ogni parola è un'ombra che non riesco a guardarlo.
Cosa può essere nuovo in questo mondo stanco?
Il senso si nasconde, continuo a mancarlo.
[Chorus]
E così canto di questa crisi, di questo vuoto immenso,
Di notti insonni e giorni persi, di sogni che non riesco.
Ma forse, proprio in questo caos, c'è qualcosa di diverso,
Una melodia che nasce dal niente, e diventa un universo.
[Instrumental]
[Verse 3]
Forse è proprio questa la canzone che dovevo scrivere,
Un viaggio dentro l'ignoto, senza dover fingere.
La bellezza nel cercare, anche senza trovare,
In questo perdersi, c'è qualcosa da cantare.
[Chorus]
E così canto di questa crisi, di questo vuoto immenso,
Di notti insonni e giorni persi, di sogni che non riesco.
Ma forse, proprio in questo caos, c'è qualcosa di diverso,
Una melodia che nasce dal niente, e diventa un universo.
[Guitar and sax solo]
[Outro]
La penna scorre ora libera, tra le righe del mio cuore,
Scrivo della mia crisi, della mia ricerca, del mio dolore.
E in questo labirinto di pensieri senza fine,
Ho trovato la mia voce, la mia canzone sublime.
[End]