Lyrics
Non sei sempre stata un mostro,
lo sento dal profumo che hai addosso.
Per sedurre ti bastava solo uno sguardo,
il tuo è stato un amore bugiardo.
Sei riuscita a catturare le attenzioni di Poseidone,
competere con il dio del mare, che illusione.
Ma non sono solo io, tu hai sfidato Atena,
adesso non puoi più specchiarti la sera.
Se sei ancora in cerca della tua musa,
non guardare negli occhi Medusa.
Della sua antica bellezza ormai non resta niente,
rischi di rimanere pietrificato per uno sguardo assente.
Relegata lontano in un’isola sperduta,
sento fino a qui la tua lingua biforcuta.
Steno ed Eurialo sono le tue compagne,
ma a differenza tua non invecchiano sulle montagne.
Chiamami Perseo se ti fa più comodo,
tengo saldo il mio scudo, senti com’è solido.
Hai provato a guardarmi nuovamente negli occhi,
ma ormai è tardi, ho messo il paraocchi.
Se sei ancora in cerca della tua musa,
non guardare negli occhi Medusa.
Della sua antica bellezza ormai non resta niente,
rischi di rimanere pietrificato per uno sguardo assente.
Tramite un riflesso scorgerò il tuo volto,
quello che una volta il mio cuore aveva sciolto.
Con la mia spada ora ti decapito,
la tua testa porterò al recapito.
Non da tutti i mali ci si aspetta tanto,
tagliata la testa, hai prodotto un vanto.
Il cavallo alato Pegaso è nato,
come me ha spiccato il volo e se n’è andato.
Se sei ancora in cerca della tua musa,
non guardare negli occhi Medusa.
Della sua antica bellezza ormai non resta niente,
rischi di rimanere pietrificato per uno sguardo assente.
Polidette, stai a guardare il mio raccolto,
il mio vizio ormai è bello che sepolto.
Dammi un secondo e fammi riposare,
che sono stanco, stanco di amare.
Se sei ancora in cerca della tua musa,
non guardare negli occhi Medusa.
Della sua antica bellezza ormai non resta niente,
rischi di rimanere pietrificato per uno sguardo assente.